Fondazione CON IL SUD nel 2021 ha emesso il bando volto a sostenere azioni di contrasto dell’intermediazione illegale e dello sfruttamento di lavoratori stranieri nelle regioni del Sud Italia, favorendo la promozione del lavoro regolare come strumento di integrazione sociale, anche mediante il coinvolgimento diretto delle aziende. Sono stati così ammessi e finanziati progetti in grado di prevedere la presa in carico globale dei lavoratori di origine straniera in stato di bisogno e di sfruttamento e delle loro famiglie, se presenti in Italia, favorendo il protagonismo attivo, l’inclusione sociale e la transizione verso forme di lavoro dignitose.
Tra questi, vi è la “Bottega dei diritti”, in cui vede QUM soc. coop come capofila di un partenariato che vede la partecipazione di:
ENFOR – Ente di Formazione e Ricerca di Policoro
P.S. Giallo Sassi di Matera
Ali di Policoro
Presidi Educativi srl – impresa sociale di Policoro
Parrocchia Buon Pastore di Policoro
Parrocchia di Nova Siri
Comune di Nova Siri
Comune di Policoro
IC L. Milani di Policoro
Master Studio srl di Policoro
IIS Pitagora di Policoro
IC Giovanni Paolo II di Policoro
Fondazione Consulenti per il Lavoro.
Scopo di tale progetto è finalizzato a contrastare ogni forma di sfruttamento nei comuni del Metapontino attraverso un supporto ai cittadini stranieri finalizzato alla formazione, all’orientamento al lavoro e accompagnamento ai servizi territoriali. Altro obiettivo specifico è la sensibilizzazione della società civile attraverso iniziative pubbliche per campagne sul tema del caporalato e ogni forma di sfruttamento, prevaricazione e stigmatizzazione del cittadino straniero. In modo particolare, si volge particolare attenzione alle aziende del territorio per evitare ogni forma di illegalità nel mercato del lavoro e offerta di alloggi abitativi.
Oltre al mondo adulto, il progetto intende coinvolgere minori (e dunque scuole e altre agenzie di socializzazione del territorio, come le parrocchie) al fine di educare e sensibilizzare i bambini e gli adolescenti al tema dei diritti e favorire l’inclusione sociale delle diverse etnie presenti sul territorio jonico.